Boccia sul Coronavirus: le fabbriche si mettano al servizio del paese
L’accordo raggiunto oggi – e va dato atto al Governo dell’immediatezza della convocazione e della soluzione nonché del grande senso di responsabilità degli attori sociali del Paese – ci permetterà in questa fase di emergenza di comprendere e considerare le fabbriche italiane al servizio del Paese a partire dalle filiere dell’agroalimentare e del farmaceutico per garantire a tutti noi i beni primari e tutelare ogni filiera della produzione.
Dando attenzione prioritaria alla salute delle persone nei luoghi del lavoro ciò ci consentirà anche di superare questa fase delicata e prepararci alla ripresa economica appena ne usciremo.
L’industria italiana, la nostra industria, le sue imprenditrici e i suoi imprenditori, le sue lavoratrici e i suoi lavoratori, in un momento così delicato per la salute e l’economia nazionale si mettono al servizio della comunità e garantiscono una soluzione rapida e condivisa affrontando con coraggio l’emergenza sanitaria senza spegnere il motore dell’economia nella consapevolezza che insieme potremo superare ogni difficoltà.
In questo momento storico va un grazie a tutte le imprese e ai lavoratori per questo grande atto di responsabilità verso il Paese.
Fonte: Confindustria